Forum Nazionale per il Servizio Civile

02/06/2014

I movimenti per la pace lanciano proposta di legge per l’istituzione del “Dipartimento per la Difesa Civile”

La Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile, il Forum Nazionale per il Servizio Civile, la Rete della Pace, la Rete Italiana per il Disarmo, Campagna Sbilanciamoci!, ed il Tavolo Interventi Civili di Pace scelgono la giornata in cui si celebra la nascita della Repubblica italiana per promuovere la “Campagna per il disarmo e la difesa civile” e lanciare la proposta di legge di iniziativa popolare per l'istituzione e il finanziamento del “Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta”.

Obiettivo della Campagna partita il 25 aprile a Verona in occasione dell’evento Arena di Pace e Disarmo è “dare piena attuazione all'articolo 52 della Costituzione (“la difesa della patria è sacro dovere del cittadino”) che non è mai stato applicato veramente, perché per difesa si è sempre intesa solo quella armata, affidata ai militari, mentre la Corte Costituzionale ha riconosciuto pari dignità e valore alla difesa nonviolenta, come avviene con l'istituto del Servizio Civile nazionale” spiegano i movimenti per la pace in un comunicato.

“La difesa civile, non armata e nonviolenta – continuano - è difesa della Costituzione e dei diritti civili e sociali che in essa sono affermati; preparazione di mezzi e strumenti non armati di intervento nelle controversie internazionali; difesa dell’integrità della vita, dei beni e dell’ambiente dai danni che derivano dalle calamità naturali, dal consumo di territorio e dalla cattiva gestione dei beni comuni”.

La Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile, il Forum Nazionale per il Servizio Civile, la Rete della Pace, la Rete Italiana per il Disarmo, Campagna Sbilanciamoci!, ed il Tavolo Interventi Civili di Pace vogliono “celebrare degnamente il 2 giugno” lanciando anche la proposta di legge di iniziativa popolare per  l'istituzione e il finanziamento del “Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta”.

La raccolta delle 50.000 firme necessarie inizierà il 2 ottobre 2014, Giornata Internazionale della Nonviolenza: “Lo strumento politico della legge di iniziativa popolare  - spiegano i promotori nel comunicato - vuole aprire un confronto pubblico per ridefinire i concetti di difesa, sicurezza, minaccia, dando centralità alla Costituzione che “ripudia la guerra” (art. 11)” . Il disegno di Legge istituisce un Dipartimento che comprenderà il Servizio civile, la Protezione Civile, i Corpi civili di pace e l'Istituto di ricerche sulla Pace e il Disarmo”.

Ma come finanziare la nuova difesa civile?  “Grazie all'introduzione dell'”opzione fiscale”, cioè la possibilità per i cittadini, in sede di dichiarazione dei redditi, di destinare il 6 per mille alla difesa non armata. Inoltre si propone che le spese sostenute dal Ministero della Difesa relative all’acquisto di nuovi sistemi d’arma siano ridotte in misura tale da assicurare i risparmi necessari per non dover aumentare i costi per i cittadini”.